NOVI LIGURE E SEZZADIO

Anche nella Sezione di Alessandria si è voluto ricordare il martirio dei nostri Soldati nella battaglia di Nokolajewka.

Sabato 25 a Novi Ligure si è svolto il tradizionale appuntamento “Zuppa Calda a Nikolajewka” che ha visto una breve cerimonia nel Viale delle Rimenbranze e la Santa Messa cantata dal Coro “Alpini Valtanaro”.

Riassumo la manifestazione con un toccante ed esaustivo scritto del Vice Presidente Vicario Corrado Vittone:

“Sabato 25 la bandiera personale del capitano novese Aldo Massiglia è uscita dai ricordi di famiglia per essere esposta alla cerimonia “Zuppa calda a Nikolaiewka”, promossa dal Gruppo Alpini di Novi. In questa bandiera del capitano della Divisione Ravenna, il verde è ormai svanito; non così l’impegno del Gruppo di Novi che, annualmente, ricorda i 37 caduti che la città ha avuto sul Fronte Russo durante la Seconda guerra mondiale. Singolare il motivo per cui questa cerimonia ha preso il nome di ” Zuppa calda a Nikolaiewka” : l’alpino Virginio Fincato, reduce di Nikolaiewka morto una ventina di anni fa, ha riportato nel suo diario che, finita la battaglia di Nikolaiewka, trovò in un tasca pane di un soldato russo un pezzo di pane nero, dopo giorni di digiuno lo prese, entrò in un’isba russa dove gli fu data dell’acqua calda, grazie alla quale e col pane nero, riuscì a sfamarsi con una zuppa calda”.

Anche a Sezzadio e Castelferro Sabato 25 e Domenica 26 sono stati ricordati coloro i quali non sono più tornati “a baita” dalla terribile steppa russa. Con una cerimonia articolata in più momenti i Gruppi Alpini di Sezzadio e di Castelferro/Predosa hanno voluto rendere onori ai Monumenti ai Caduti di Castelferro e della Frazione Boschi sabato 25

mentre domenica la Cerimonia si è svolta nella Piazza principale di Sezzadio.

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