22 SETTEMBRE, SAN MAURIZIO PATRONO DEGLI ALPINI
Secondo le agiografie, San Maurizio sarebbe stato un generale dell’impero romano. In seguito al rifiuto di compiere azioni punitive contro i cristiani, venne martirizzato durante la decima persecuzione di Diocleziano. Tradizionalmente l’immagine del Santo viene raffigurata con un’armatura e nel nostro Paese si aggiunge una croce rossa sulla stessa o sullo scudo.
Nasce a Tebe, in Egitto, nel III secolo dopo Cristo. Il giovane viene spinto dalla sua famiglia ad intraprendere la carriera militare diventando un generale dell’Impero romano. La sua Legione è composta da soldati di religione cristiana, che in precedenza avevano avuto il compito di difendere i confini orientali dell’impero.
Dopo essersi rifiutato di uccidere alcuni Vallesi che si erano convertiti al cristianesimo, il santo e la sua legione vengono sottoposti a flagellazione e successivamente decapitati. Maurizio muore con i componenti della sua Legione nel 287 d.C.
San Maurizio è considerato il Patrono degli Alpini e la sua festività ricorre il 22 settembre. Nella cultura popolare è stato messo in rapporto con la leggenda della Lancia del Destino, che avrebbe portato in battaglia; il suo nome è inciso sulla lancia sacra di Vienna, una delle reliquie che si sostiene sia la lancia che ferì il costato di Gesù sulla croce.